rischio specifico di concentrazione

Il rischio specifico uccide anche le aziende storiche e più strutturate? Ignorarlo non aiuta a evitarlo!

La stragrande maggioranza degli imprenditori a capo di micro, piccole e medie imprese, si ritrovano spesso ad affrontare problemi molto comuni all’interno delle loro aziende.
 
Dei problemi che molte volte tendono a essere sottovalutati oppure ignorati, trascurando i potenziali danni che potrebbero causare a lungo termine a un’impresa.
 
Stiamo parlando di:
 
      • risorse economiche limitate che impediscono di fare gli investimenti necessari e che quindi frenano la crescita aziendale;
      • scarsa marginalità sui prodotti che riduce i profitti e quindi la redditività aziendale;
      • problemi di gestione del tempo che abbassano l’efficienza aziendale e costituiscono a ridurre ulteriormente la marginalità sul venduto;
      • problemi di soddisfazione del cliente che fa richieste di ogni tipo (a volte sfiorando l’assurdo) a cui bisogna adempiere per non perderlo;
      • scarsa competitività che espone alla concorrenza spietata ladra anche dei clienti più fedeli;
      • reputazione non positiva che aumenta il passaparola negativo e allontana i clienti potenziali.
 
e molto altro ancora…
 
Questi sono soltanto una minima parte ma già bastano per rendere la vita delle squadre operative, del management e, soprattutto, dell’imprenditore un vero e proprio inferno.
 
Ora, evidentemente non riusciamo a parlare di tutte le difficoltà in questione perché non basterebbe nemmeno un libro. Tuttavia vogliamo parlare di uno dei rischi a cui la maggior parte delle aziende italiane sono esposte e che non si trova nella lista che abbiamo appena visto.
 
Stiamo parlando del rischio specifico di concentrazione.
 
In finanza viene usato il termine rischio specifico per indicare il rischio che si corre quando il risultato dell’investimento è legato alle sorti di pochi strumenti finanziari. Concentrando gli investimenti in singoli titoli ci si espone ad un tipo di rischio che non è controllabile e quindi il rischio diventa incertezza.
 
In economia, invece, il rischio specifico sta ad indicare il rischio aziendale che si ha dal: dipendere da un solo mercato, settore o addirittura, cliente.
 
Dipendere da un solo mercato o settore significa che un’impresa ottiene la maggior parte delle sue entrate o dei suoi profitti da un’unica fonte, ovvero un particolare mercato, settore o da un numero molto ristretto di clienti.
 
Ad esempio, un’impresa che produce automobili dipende dal settore automobilistico per la maggior parte delle sue entrate.
 
Ma non solo…
 
Oltre a dipendere soltanto da un solo settore, molto probabilmente questa dipenderà maggiormente da un solo mercato. Questo significa che avrà a che fare solo con un certo tipo di clienti.
 
Ma non finisce qui…
 
Perché oltre a dipendere da un solo settore e mercato per la maggiore, è molto probabile che i clienti che gli portano la maggior parte del fatturato siano meno del 20%.
 
Più avanti vedremo meglio tutto ciò…

In sostanza, quello che vogliamo mettere di fronte alla tua attenzione è che il rischio specifico è quella parte di rischio, che può essere eliminata mediante la diversificazione. Per questo anche è anche detto rischio diversificabile.

Quando un’azienda ha un’unica fonte di reddito, qualsiasi perturbazione in quel mercato o settore può avere un impatto catastrofico sulla sua capacità di generare profitti.
 
Ora abbiamo appena visto un esempio ma questo ti assicuriamo che si può applicare per ogni azienda.
 
Ne vuoi qualche altro?
 
Se un’azienda dipende dal mercato immobiliare, qualsiasi declino nel mercato o nel settore immobiliare potrebbe causare una caduta delle vendite e dei profitti aziendali. Allo stesso modo, se un’azienda è altamente dipendente dalle materie prime, qualsiasi aumento dei prezzi delle materie prime potrebbe avere un impatto negativo sui costi dell’azienda e sulla sua redditività.
 
Tuttavia, alcune aziende possono essere in grado di sfruttare una posizione di monopolio o di dominanza del mercato per mitigare il rischio di dipendenza da un singolo mercato o settore. In questi casi, l’azienda potrebbe essere in grado di mantenere la sua posizione dominante e garantire flussi di entrate stabili a lungo termine nonostante tutto.
 
Ma capisci che questo è un caso abbastanza diverso dalla maggior parte delle aziende che compone il tessuto economico del nostro Paese!?.
 
Nonostante ciò, in generale, è quasi sempre consigliabile diversificare i mercati, le attività e addirittura il numero dei clienti per ridurre, quanto più possibile, tale rischio.
 
Questo consiglio si applica sia alle grandi aziende ma anche (e soprattutto) alle piccole imprese.
 
Una diversificazione adeguata può aiutare a combattere il rischio specifico di concentrazione, a proteggere le aziende dalle fluttuazioni del mercato e a garantire una maggiore stabilità finanziaria.
 
Ecco, primo consiglio dispensato! Siamo molto generosi :’)
 
Ma perché abbiamo scelto di parlare del rischio specifico di concentrazione?
 
Perché la maggior parte delle piccole imprese sono dipendenti da un solo mercato, da un settore o da pochi clienti. Il problema ancora più grave è che gli imprenditori potrebbero non essere consapevoli che la dipendenza è un fattore critico per la propria azienda.
 
Ma prima di continuare…

Chi siamo e perché stiamo scrivendo questo articolo sul rischio specifico di concentrazione?

Magari non ci conosci e per questo potresti chiederti: “Ma questi chi sono e perché stanno trattando questo argomento sul rischio specifico aziendale?”
 
Quindi consentici di presentarci brevemente.
 
Noi siamo Giuseppe e Filippo, i fondatori di Growing Companies Pro, siamo esperti in crescita aziendale e sogniamo di poter aiutare il più alto numero di imprenditori a portare le proprie aziende al massimo splendore per contribuire a rendere migliore la loro vita e di conseguenza la società in cui viviamo.
 
Dopo che un nostro carissimo amico imprenditore si è tolto la vita a causa delle problematiche della sua impresa, abbiamo creato quest’azienda per combattere l’atroce fenomeno degli imprenditori che, per depressione, vergogna e più in generale per disperazione, ricorrono a questi gesti estremi.
 
Noi crediamo che gli imprenditori siano gli eroi della nostra società perché riescono a fare delle cose eccezionali. Sono persone straordinarie che grazie alle loro brillanti idee e alle loro capacità sono in grado di immaginare e creare un futuro migliore.
 
Sono persone che si prendono sulle proprie spalle la responsabilità di migliorare il mondo creando prodotti o servizi che contribuiscono al benessere della comunità. Creano valore economico per uno Stato. Creano posti di lavoro dando un futuro ai propri collaboratori e alle loro famiglie.
 
Insomma, sono quei soggetti con una grandissima personalità e ambizione che si prendono dei rischi importanti per creare la ricchezza e il progresso nel mondo. Proprio come dei supereroi.
 
Noi abbiamo scelto di prenderci cura di loro!
 
La ragione per cui stiamo scrivendo quest’articolo è perchè vogliamo dare le corrette informazioni agli imprenditori per metterli nella condizione di fare le scelte migliori per le proprie aziende.
 
Detto questo adesso siamo pronti per entrare nel vivo dell’argomento…
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Perché è fondamentale gestire il rischio specifico aziendale per tempo?

Ora sappiamo che sicuramente nella tua testa in questo momento c’è la vocina che ti dice:
 
Si ma come può, un’azienda, diventare meno dipendente da un solo mercato o settore?
 
Capiamo bene che questo possa essere il tuo unico pensiero mentre stai leggendo questo articolo ma in realtà non sarebbe corretto buttarti qui qualche semplice consiglio.
 
I consigli te li daremo a breve ma prima vogliamo farti toccare con mano quali sono i benefici che potrai ottenere diminuendo il rischio specifico di concentrazione…
 
Questo non perché vogliamo allungare il brodo ma semplicemente perché vogliamo assicurarci che, per prima cosa, tu comprenda quello che puoi ottenere realmente oltre al fatto di avere dei rischi in meno sulle spalle.
 
Per cui vogliamo darti una lista di 9 benefici che avrebbe un’azienda che allontana il rischio specifico di concentrazione su un solo mercato, settore o cliente:
 
      1. Maggiori opportunità di crescita: un’azienda che opera in più punti geografici oppure in più mercati potrà accedere a diverse fonti di reddito e raggiungere una base clienti più ampia, questo permetterà all’azienda di aumentare le proprie entrate e i suoi profitti, che a sua volta potrà impiegare per condurre maggiori investimenti in grado di velocizzare il processo di crescita dell’azienda.
      2. Riduzione del rischio di mercato: un’azienda ben diversificata può ridurre il rischio specifico di fluttuazioni del mercato, se ad esempio un’azienda opera solo nel settore immobiliare e questo subisce una forte contrazione o una recessione, l’azienda potrebbe subire perdite significative. Se l’azienda ha diversificato le sue attività in diversi settori o mercati, potrebbe riuscire a compensare le perdite in un settore con i guadagni di un altro, perché avrà a disposizione più fonti di reddito provenienti da diverse attività.
      3. Diversificazione del portafoglio prodotti/servizi: se un’azienda ha un portafoglio prodotti/servizi diversificato, può attingere a diverse fonti di reddito, ciò significa che se un prodotto o servizio non si vende bene in un determinato mercato o settore, l’azienda può contare su altre fonti di reddito per mantenere i profitti. Infine la diversificazione dell’offerta di prodotti o servizi può anche consentire all’azienda di sviluppare relazioni più forti e durature con i propri clienti. Poiché l’azienda ha più opportunità di fornire prodotti o servizi che soddisfano le esigenze dei clienti in diversi settori o mercati.
      4. Incremento dell’efficienza: un’azienda operando in diversi mercati o settori, potrà condividere le diverse risorse acquisite tra i diversi settori, aumentando l’efficienza dell’intera azienda. Ad esempio le conoscenze acquisite in un settore possono essere utilizzate per sviluppare nuovi prodotti o servizi in un altro settore. Inoltre, la condivisione di risorse come la logistica, la produzione e la gestione delle scorte può portare a una riduzione dei costi complessivi.
      5. Maggiore competitività: se un’azienda opera in diversi mercati o settori, può essere in grado di offrire una gamma più ampia di prodotti o servizi rispetto ai concorrenti che operano solo in un singolo mercato o settore. Inoltre, l’azienda può essere in grado di adattarsi più rapidamente ai cambiamenti del mercato, offrendo prodotti o servizi che soddisfano le esigenze dei clienti.
      6. Opportunità di collaborazione: operare in più mercati o settori può offrire maggiori opportunità di collaborazione con altre aziende e partner commerciali. Ciò può portare a sinergie e partnership vantaggiose per entrambe le parti.
      7. Facilitare l’entrata in nuovi mercati: un’impresa che ha diversificato il proprio business ed opera in più mercati o settori verrà molto più semplice penetrare in nuovi mercati e quindi aumentare sempre di più la propria quota di mercato, che a sua volta porterà un miglioramento dell’immagine dell’azienda e a maggiore visibilità che gli permetteranno di conquistare sempre più clienti.
      8. Espansione geografica: un’azienda che opera, con più punti vendita, in diverse aree geografiche avrà più opportunità di aprire nuovi store, così da guadagnare più visibilità e notorietà agli occhi di nuovi clienti, questo gli permetterà di raggiungere un potenziale di guadagno enorme.
      9. Non dipendere da pochi clienti: un’azienda che opera in più mercati o in più aree geografiche avrà una base clienti molto più grande, rispetto a una piccola impresa che opera in un solo mercato, di conseguenza sarà in grado di attrarre un’ampia gamma di clienti, ciò renderà l’azienda meno dipendente da un singolo cliente o gruppo di clienti.
 
Ora questa lista non vuole essere esaustiva e anche se non sono tutti i vantaggi possibili che si potrebbero ottenere, avrai sicuramente intuito l’importanza dell’argomento.
 
In sostanza il rischio specifico di concentrazione è un po’ come andare all-in a poker, te la rischi grossa! Con la differenza che a poker se vinci fai il colpo grosso, mentre nel business non hai nemmeno questo vantaggio!
 
Purtroppo la dipendenza da un solo mercato o settore è un problema comune, che molti imprenditori tendono a trascurare o che non sono in grado di realizzare per diversi fattori, come per esempio la mancanza di liquidità.
 
Pensa che quasi il 70% delle piccole e medie imprese in Italia dipende da un solo mercato o settore. È un dato enorme!
 
Ma come si può tralasciare un immenso potenziale del genere!?

Cosa rischia un'impresa che è troppo esposta al rischio specifico di concentrazione?

Ora, lascia che ti facciamo due domande che possono aiutarti a capire meglio la tua situazione e prevenire a tempo debito dei potenziali problemi:
 
SU UNA SCALA DA 1 A 10, LA TUA AZIENDA IN CHE MISURA DIPENDE DA UN UNICO MERCATO, SETTORE O CLIENTE?
 
ATTENZIONE: Noi per semplicità di esposizione scriviamo “unico cliente” ma in realtà per cliente non vogliamo intendere che il tuo fatturato arriva da un solo cliente, bensì che pochi clienti ti portano il grosso del fatturato.
 
Hai presente la legge di Pareto del 20/80!?
 
Quindi adesso prenditi del tempo per rispondere e prova a trovare una risposta, non devi condividere la risposta con nessuno, serve soltanto a te.
 
Fatto!?
 
Bene! Adesso rispondi a quest’altra domanda…
 
LA TUA AZIENDA A FINE ANNO RIESCE A PRODURRE UN UTILE CHE POSSA ESSERE IMPIEGATO PER CONDURRE NUOVI INVESTIMENTI CHE TI PERMETTANO DI ABBASSARE IL RISCHIO SPECIFICO?
 
Quindi puoi permetterti di sostenere nuovi investimenti per rendere la tua impresa meno dipendente da un solo mercato, settore o cliente?
 
Certo magari non sai ancora quali sono questi investimenti che possono aiutarti ad allontanare il rischio specifico, quindi non è semplice dare una risposta. Tuttavia, ti consigliamo di focalizzarti sul fatto di avere la liquidità necessaria che poi ti servirà per allocarla negli investimenti che vedremo tra poco.
 
Quindi ragiona un attimo…
 
Fatto!?
 
Ora se a queste domande hai dato una risposta positiva (per quanto riguarda la prima domanda, per positivo s’intende un voto basso da 1 a 3), dobbiamo farti i complimenti perché significa che sei tra i pochi che riesce a gestire la propria azienda in maniera ottimale sotto questo punto di vista. Anche se con una domanda così semplice non possiamo dire con certezza che tu stia facendo le cose al meglio.
 
Tuttavia è già un buon punto, però continua a leggere perché potresti trovare qualcosa di veramente utile, che potrebbe aiutarti nel tuo cammino imprenditoriale.
 
Se invece la tua risposta si allontana da quello che abbiamo appena detto, significa che la tua azienda come prima cosa ha un rischio specifico molto alto e, come seconda cosa, molto probabilmente non guadagna abbastanza o non è ottimizzata a livello economico-finanziario.
 
Il fatto di aver dato una risposta negativa alla seconda domanda significa proprio questo!
 
Ad ogni modo qualsiasi azienda (grande o piccola che sia) non guadagna MAI abbastanza, al massimo è sempre un “guadagna a sufficienza”. Ma di questo ne parliamo più avanti…
 
Per il momento devi sapere che se la tua azienda non guadagna abbastanza vuol dire che non potrai condurre i dovuti investimenti che possono portare il tuo business a diventare meno dipendente da un solo mercato, settore o cliente.
 
Le conseguenze a tutto ciò sono diverse e non sono da sottovalutare perché hanno tutto il potenziale di portare la tua azienda a vivere momenti di estrema difficoltà.

Cosa può succedere a un'azienda che si ritrova con un rischio specifico di concentrazione alto?

Giusto per darti un’idea, ecco alcune possibili conseguenze:
 
      1. Vulnerabilità alle fluttuazioni del mercato: se il mercato o il settore su cui un’azienda opera e dipende, subisce delle fluttuazioni negative, una crisi economica o una recessione l’azienda pagherà le conseguenze in prima persona. Di fatti potrebbe subire un calo drastico delle vendite e del fatturato, con conseguente riduzione dei profitti, portando a non generare sufficienti entrate per sostenere i costi.
      2. Perdita di opportunità di crescita: se l’azienda non si espande in altri mercati o settori, rischia di perdere delle opportunità di crescita che non gli permetteranno di raggiungere il proprio potenziale massimo di redditività.
      3. Perdita di competitività: un’azienda che non si espande in altri mercati o settori, rischia di perdere competitività ed essere più vulnerabile rispetto ai concorrenti che operano in diverse aree di mercato. I competitor operando in più mercati avranno più risorse, di conseguenza potranno attuare delle strategie in grado di attirare più clienti ed ottenere più quote di mercato, lascio alle altre aziende le briciole.
      4. Dipendere da un singolo cliente: se l’azienda dipende da un solo mercato o settore, è anche più dipendente dai suoi clienti e quindi ha un rischio specifico alto. Se un cliente importante decide di non acquistare più i suoi prodotti o servizi, l’azienda subirà una perdita significativa di entrate.
      5. Rischio di obsolescenza: se l’azienda si concentra su un solo mercato o settore, corre il rischio di diventare obsoleta se il mercato o il settore evolve rapidamente. Ad esempio, se un’azienda si concentra sulla produzione di servizi fotografici non si adatta alle esigenze dei clienti e ad innovare il proprio servizio, rischia di diventare obsoleta.
      6. Generare meno entrate: un’azienda che opera in un solo mercato o settore potrebbe generare meno guadagni rispetto a un’azienda che opera in diversi settori o mercati. Ciò è dovuto al fatto che l’azienda ha meno opportunità di diversificare le sue fonti di reddito e di sfruttare le sinergie tra le diverse aree di attività.
      7. Limitata capacità di crescita: quando un’azienda dipende da un solo mercato o settore, la sua capacità di crescita potrebbe essere limitata, se il mercato è saturo o in fase di declino, l’azienda potrebbe non essere in grado di espandersi.
      8. Difficoltà a innovare: quando un’azienda opera in un solo mercato o settore, potrebbe essere meno incline ad innovare o sviluppare nuovi prodotti o servizi.
 
Come vedi, anche se non abbiamo preso in considerazione tutti i fattori negativi, la lista racchiude al suo interno una quantità sufficiente di problemi (causati dal rischio specifico) che potrebbero diventare delle vere e proprie bombe ad orologeria.
 
Per cui se dovessi ritrovarti nella stessa situazione in cui si ritrovano la maggior parte delle aziende italiane allora cerca di prestare la massima attenzione a questo fenomeno.
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Il rischio specifico di concentrazione potrebbe essere amplificato a causa di uno degli errori più grandi (e potrebbe essere evitato)!

Ora, sicuramente come imprenditore hai una responsabilità molto grande che a volte non riesci a portare avanti appieno ma devi sapere che…
 
…NON è colpa tua!
 
Purtroppo, in Italia, non esistono scuole che ci insegnano a fare gli imprenditori. Né tantomeno esistono professionisti che hanno le competenze per poter aiutare realmente gli imprenditori.
 
Di quest’ultimi, in realtà, qualcuno capace ogni tanto si trova. Basta munirsi di buona volontà, un paio di scarpe nuove e iniziare a girovagare con una lanterna in cerca del bravo professionista che ha le capacità per aiutarti e lo fa veramente.
 
Certo, servono un sacco di soldi e di tempo da bruciare facendo tentativi su tentativi ma purtroppo è così che funziona l’intera industria imprenditoriale…
 
Quindi far andare bene la propria azienda è, sicuramente, compito dell’imprenditore ma se questo non avviene, NON è assolutamente colpa sua!
 
Sta di fatto che, salvo casi rari, ogni imprenditore vorrebbe il meglio per la propria attività e per questo si sbatte in mille modi diversi, pur di ottenerlo ma poi arriva un punto in cui ogni tentativo diventa vano e sono più i soldi e il tempo buttato che quello guadagnato.
 
Con molta probabilità tu sai di quello di cui stiamo parlando, per questo sappi che noi siamo dalla tua parte!
 
Visto che siamo in tema, vogliamo riportarti anche un’esperienza che abbiamo fatto in prima persona. Molti imprenditori, soprattutto in Italia dove il sistema di tassazione è tra i più alti al mondo, affermano che non vogliono far crescere la propria azienda.
 
Noi siamo certi che il motivo di quest’affermazione deriva dal fatto che l’imprenditore si trova, da SOLO, a combattere contro tutto e tutti pur di sopravvivere ed ha paura di entrare in quel mare di notte.
 
Così, quello che succede è che nonostante egli sappia che è (e sempre sarà) infinitamente  più vantaggioso avere una grande azienda piuttosto che una piccola, egli accetta di mantenere piccola la propria azienda e di subire tutto ciò che ne consegue.
 
E… possiamo dirlo!?
 
Ha anche ragione!
 
Più del 35% dei nostri clienti ci hanno confidato che se non avessero conosciuto noi non avrebbero mai e poi mai deciso di far crescere la propria azienda.
 
Ovviamente non vogliamo assolutamente generalizzare perché ci sono tanti professionisti molto più bravi di noi, da cui abbiamo solo da imparare. Ma questi, in rapporto alla massa sono quasi introvabili o inaccessibili.
 
Scusa per questa piccola parentesi ma volevamo, giustamente, mettere in luce quella che è la nostra esperienza.
 
Quindi, cosa fanno solitamente gli imprenditori nonostante tutto si preoccupano di far andare bene la propria azienda?

I parassiti che si nutrono sulle spalle delle aziende regalando false speranze...

Alcuni imprenditori si affidano a dei professionisti
Altri a dei consulenti…
Altri ancora assumono dei manager e si mettono nelle loro mani…
 
Adesso devi sapere che, purtroppo, questi professionisti non hanno una visione d’insieme e il risultato è che essendo specialisti si limitano soltanto alla propria area di competenza, ignorando tutto il resto.
 
Senza prendere in considerazione il fatto che essi siano realmente competenti…
 
Per esperienza diretta e indiretta, possiamo dirti che piccole, medie e grandi aziende con cui lavoriamo e abbiamo lavorato, 9 volte su 10, hanno subito danni da parte di questi professionisti. A volte anche molto gravi!
 
Essi, nello studio dell’analisi hanno commesso errori come: sottovalutare i costi, Ignorare il cash flow, non pianificare adeguatamente, fare affidamento su pochi clienti, sottostimare la concorrenza, non diversificare abbastanza.
 
Sbagliarsi su queste valutazioni significa fare danni!
 
Ognuno di noi, conosce i limiti della propria azienda e riconosce se è in grado di portare dei risultati o meno. La cosa triste è che molti professionisti, seppur riconoscono di non poter aiutare nel migliore dei modi il cliente, decidono comunque di consigliargli il loro servizio e di prendere i suoi soldi.
 
Si sà, ognuno guarda il proprio tornaconto…
 
Ma questo è vergognoso perché rende il tutto al limite della truffa!

...e il loro sporco gioco!

Purtroppo, nella stragrande maggioranza dei casi non è il servizio che serve realmente a risolvere il problema del cliente. Abbiamo sentito decine e decine di esperienze in cui i nostri clienti sono stati danneggiati da persone che si dicevano professioniste.
 
Ovviamente la maggior parte di queste figure hanno un interesse nel consigliarti di comprare il loro servizio, anziché quello di altri, che va aldilà del bene tuo. 
Questo è quello che a noi ci fa venire un diavolo per capello perché invece di fare il bene del cliente, questi fanno solo il bene proprio e dei loro conti.
Con questo, non vogliamo di certo diffamare nessuno. Quello che, invece, vogliamo è farti riflettere su quella che sta diventando la “normalità”.
 
Le figure citate precedentemente, purtroppo, faranno di tutto per attrarre a sé quanti più clienti possibili, anche portandoli a credere che per risolvere gran parte dei loro problemi basti solamente intervenire su un singolo elemento aziendale.
 
Qualora deciderai di affidarti a loro devi sapere che, nella migliore delle ipotesi, potresti lavorare al miglioramento di un singolo elemento aziendale, che sicuramente ti aiuterà a risolvere uno specifico problema.
 
Tuttavia ricorda che focalizzandoti solamente su un unico fattore non potrai risolvere tutti gli altri problemi che hai in azienda, come cercano di farti credere. Ma soprattutto potresti non riuscire ad incrementare la crescita della tua azienda il che aumenterebbe il rischio d’impresa.
Questo accade perché l’azienda è un complesso meccanismo formato da più elementi, tutti dipendenti l’uno dall’altro.
Gestire e mantenere un’azienda in uno stato di salute ottimale è qualcosa di molto complesso, l’imprenditore gioca un ruolo fondamentale in tutto ciò, perché dalle sue pianificazioni e decisioni decreterà la riuscita o meno dell’impresa.
 
Però, nell’ottenere tale risultato, l’imprenditore potrà ritrovarsi costantemente in difficoltà a dover risolvere problemi abbastanza complessi, prendere delle decisioni molto delicate, a dover fare i conti con dipendenti poco produttivi, a imbattersi in una burocrazia molto incasinata, a dover sopportare clienti tossici, ad avere poco tempo a disposizione nel prendere le scelte e, più in generale, ad essere continuamente sottoposto a stress e molto altro.
 
Questi sono tutti fattori che potrebbero far vivere all’imprenditore dei momenti di poca lucidità e di conseguenza portarlo a compiere scelte, purtroppo, sbagliate.
 
Per cercare di diminuire tutte queste magagne che colpiscono ogni azienda, molte volte l’imprenditore potrebbe ricorrere all’aiuto di figure professionali che salvo casi fortunati riescono ad aiutare l’azienda a combattere tutto ciò.
 
Nella maggior parte dei casi, però, quello che succede è che questi “professionisti”, che dovrebbero aiutare l’azienda, risultano essere poco competenti e, nei casi migliori, magari risolvono un problema ma a questo se ne generano altri.
 
Più avanti trovi anche un esempio in cui ti spieghiamo meglio…
 
Fatto sta che, bonariamente, potresti affidarti a loro in quanto “professionisti” perché ti aiutino ma in realtà potresti correre un grosso rischio.
 
Quindi valuta bene prima di scegliere tali professionisti perchè potresti ritrovarti in situazioni di estrema difficoltà.
 
Ritornando al nostro discorso, ti avevamo anticipato che un’azienda non guadagna MAI abbastanza ma al massimo “guadagna a sufficienza“ per coprire tutti i costi e fare un po’ di utile a fine anno.
 
Ora, il punto è che l’utile non è MAI troppo. Più utile fa un’azienda e meglio è. Mai nessun’attività è fallita perché ha fatto troppo utile. Anzi, è il contrario. Le aziende molte volte falliscono perché fanno troppo poco utile e quindi non hanno i soldi da reinvestire sull’azienda stessa per puntare alla crescita.

Da dove nascono la maggior parte dei problemi in azienda? (quello che non sai e quello che non ti dicono)

Infatti, devi sapere che…
 
La maggior parte dei problemi delle aziende, in generale, si nascondono dietro ad una scarsa capacità di fare marketing e questo la quasi totalità dei professionisti lo ignora totalmente. (O se lo sanno te lo stanno tenendo nascosto perché altrimenti non possono venderti il proprio servizio)
 
Ti sembra qualcosa di illogico!?
 
Lascia che ti spieghiamo meglio!
 
Rispondi a questa domanda: Qual è la cosa più importante per un’azienda? Quella che, se presente in azienda, ha il potere di risolvere la maggior parte dei problemi?
 
Non dovrebbe essere difficile da definire… Ovviamente sono i soldi, la LIQUIDITÀ!
 
Eh, da dove arriva la liquidità aziendale?
 
Chiaramente dalle VENDITE…
 
Bene! E le vendite da dove arrivano?
 
Ma dai CONTATTI, certo!
 
E i contatti? Quelli da dove arrivano?
 
Semplice… Dal MARKETING!
 
Come puoi vedere la strada è piuttosto logica… più di quello che si possa pensare:
 
MARKETING → CONTATTI → CLIENTI → VENDITE  → LIQUIDITÀ
 
Ecco svelato l’arcano mistero!
 
Poi è vero che ci sono delle altre piccole variabili da tenere in considerazione ma fidati di quello che ti stiamo dicendo…
 
Adesso apri bene le orecchie e aguzza la vista perché stiamo per svelarti il più grande segreto che si nasconde dietro a ogni azienda di successo: 

Il segreto di ogni azienda di successo è la capacità di vendere quanto più prodotti (o servizi che siano) ad al più alto numero di clienti assicurandosi di avere una marginalità che sia quanto più alta possibile!

Stop, fine di tutto il resto!
 
Non ha senso investire in altro che non sia il marketing, almeno fino a quando non hai più clienti di quelli che puoi servire.
 
Tutto molto bello e tutto molto vero ma…
 
…prova a pensare a cosa succederebbe se ti arrivassero 100/200/500 clienti in più… La struttura aziendale sarebbe capace di gestirli adeguatamente? Avreste la liquidità necessaria per finanziare questa differenza di produzione? Avreste chi eroga il servizio? E soprattutto, sareste in grado di soddisfarli tutti?
 
Questi numeri sono molto indicativi perché per alcuni  modelli di business, 500 clienti, sono pochi mentre per altri sono tantissimi. Ad esempio un’azienda che produce pasta, avere 500 clienti in più, quasi non fa differenza ma per un’azienda che edile sono tantissimi.
 
Ora, quello che vogliamo farti capire è che non è possibile lavorare su una singola cosa per far crescere un’impresa. Non si può costruire una casa su un solo pilastro…  
 
Servono anche tutti gli altri e chi dice il contrario non ha idea di quello che significhi fare tutti quei clienti in più oppure è un ti sta nascondendo qualcosa che potrebbe danneggiare la tua azienda!
 
Questo, purtroppo, i professionisti che trovi in giro non te lo dicono ed ecco perché prima dicevamo che 99 volte su 100 non è colpa dell’imprenditore.
 
Quindi, se fino ad oggi non avevi razionalizzato tutto ciò, non preoccuparti. Quando hai costituito la tua impresa, nessuno ti ha dato il libretto delle istruzioni.
 
Siamo certi che, fino ad oggi, le hai cercate in tutti i luoghi che hai potuto e se non le hai trovate, devi sapere che proprio in questo momento te le stiamo mettendo di fronte.
 
Per cui, adesso quello che ci aspettiamo da te è che pensi a quello che ti abbiamo detto. Magari, rileggi di nuovo l’articolo e cerca di capirlo a fondo!
 
Tra pochissimo ti daremo una soluzione molto preziosa che può esserti di estremo aiuto per aumentare l’efficienza aziendale ma, adesso, la cosa che ci preme dirti è che ora, che sai tutto ciò, non devi più permettere che altri giochino con il tuo futuro e quello della tua azienda.
Adesso che conosci il segreto stai attento...
Quindi, se fino ad oggi non avevi razionalizzato tutto ciò, non preoccuparti. Quando hai costituito la tua impresa, nessuno ti ha dato il libretto delle istruzioni.
 
Siamo certi che, fino ad oggi, le hai cercate in tutti i luoghi che hai potuto e se non le hai trovate, devi sapere che proprio in questo momento te le stiamo mettendo di fronte.
 
Per cui, adesso quello che ci aspettiamo da te è che pensi a quello che ti abbiamo detto. Magari, rileggi di nuovo l’articolo e cerca di capirlo a fondo!
 
Tra pochissimo ti daremo una soluzione molto preziosa che può esserti di estremo aiuto ma, adesso, la cosa che ci preme dirti è che ora, che sai tutto ciò, non devi più permettere che altri giochino con il tuo futuro e quello della tua azienda.
 
Perché se fino ad oggi l’hai passata liscia, in futuro potrebbe andare diversamente.
 
Potremmo farti un elenco di quello a cui rischi di andare in contro se non metti al primo posto le prime cose ma non credo sia necessario…
 
È vero, probabilmente non ci conosciamo ma sappiamo che, per essere un imprenditore, sei una persona molto responsabile e con il senso del dovere che si è fatto in dieci per arrivare dove sei. Per questo meriti il meglio!
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Se anche tu fai parte di questo straordinario gruppo di individui molto ambiziosi che sanno di meritare di più e vogliono ottenerlo allora è il momento di mettere in pratica SERIAMENTE quello che hai appena letto in questo articolo.
 
Come puoi capire da te, gli argomenti che abbiamo affrontato in questo articolo sono molto più vasti e profondi di quello che si possa credere pertanto necessitano, quantomeno, di approfondimenti.
  • Ricorda che fare errori cercando di improvvisarsi in qualcosa in cui non si ha, almeno, una buona padronanza può essere molto PERICOLOSO perché potresti perdere tempo, soldi e, nei casi peggiori, potresti ritrovarti in guai seri che potrebbero compromettere i tuoi sacrifici di una vita.
Vale, seriamente, la pena di prendersi questi rischi!?
 
Diversamente potresti AFFIDARE a NOI la tua azienda ed essere affiancato giorno dopo giorno da persone che hanno una competenza e un’esperienza introvabile sul mercato in un’unica fonte e alla portata di qualsiasi azienda.
 
In questo modo scongiurerai ogni rischio e avrai la certezza di fare le cose al meglio!
 
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Detto ciò, siamo giunti alla fine di questo articolo. Abbiamo visto un bel po’ di cose interessanti.
 
Se credi che queste informazioni possano essere di aiuto ad altre persone che conosci, condividile con loro.
 
Ti ringraziamo per l’attenzione e ti consigliamo vivamente di sottoporre l’analisi strategica alla tua azienda perché ti assicuriamo che otterrai un valore enorme..
 
A presto,
Ad maiora semper.

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